Accoglienza, aiuti e donazioni alla croce rossa internazionale

Cari Concittadini,
qui un aggiornamento sui punti principali che riguardano le attività di nostra competenza in questa fase di emergenza connessa al conflitto in corso in Ucraina.

Grazie a tutti per l'aiuto
Il Sindaco Dott. Stefano Tramonti

Accoglienza

Cosa devi fare per regolarizzare la tua posizione sul territorio italiano nei 90 giorni di permanenza

In quanto cittadino ucraino in possesso di passaporto biometrico sei esentato dal visto d’ingresso e puoi permanere sul territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni dal momento dell’ingresso nell’area Schengen.

  • Se provieni da un Paese dell’area Schengen, come per esempio la Slovenia, le autorità di quel Paese hanno già apposto sul tuo passaporto il timbro di ingresso dalla cui data devi iniziare a contare i 90 giorni.
  • Se invece il tuo passaporto non è stato timbrato devi recarti presso la Questura-Ufficio Immigrazione della città in cui ti trovi e sottoscrivere la dichiarazione di presenza.

Informazioni di dettaglio al seguente link:

Cosa devi fare per regolarizzare la tua posizione sul territorio italiano dopo i 90 giorni di permanenza

Si invita a consultare la seguente pagina e relativi aggiornamenti (sezione per cittadina ucraini)

Per chi ospita

  • Coloro che ospitano cittadini ucraini  devono fare comunicazione di ospitalità. La comunicazione di ospitalità va inviata entro 48 ore al Protocollo del Comune dove vengono ospitate le persone:
    protocollo@pec.comune.carpenedolo.bs.it.

    La comunicazione è sempre dovuta, indipendentemente dalla durata dell’ospitalità o dal fatto che si tratti di ospitalità a parenti o affini.

    Per la modulistica si prega di consultare il sito:
    Sportello Telematico - Ospitare cittadini stranieri non comunitari o apolidi
     
  • Chiunque voglia offrire, a titolo gratuito o a pagamento, la disponibilità di un'unità abitativa, di una struttura ricettiva o di accoglienza nella propria abitazione può compilare il form online accessibile al seguente link:
    Form - Disponibilità per ospitalità profughi ucraini
     
  • Regione Lombardia aderisce all’Accordo tra Regione Lombardia e Confcommercio Lombardia, Confindustria Lombardia e Confesercenti Regionale per l’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina in conseguenza della crisi politica e militare in atto.

    Possono partecipare le strutture ricettive, sia alberghiere che non alberghiere, presenti sul territorio regionale che possono garantire ospitalità con trattamento di pensione completa.

    L'importo complessivo dell’affidamento alla singola struttura ricettiva non può essere superiore a 214.900,00 euro, IVA esclusa.

    Con l’adesione alla manifestazione di interessi, la struttura ricettiva si impegna a fornire il servizio di ospitalità a una tariffa giornaliera che sia compresa entro i limiti degli importi massimi indicati all’art. 6 dell’Accordo quadro (disponibile in allegato). Qualora il listino della struttura ricettiva, vigente al momento dell’ospitalità, preveda prezzi inferiori troveranno applicazione questi ultimi.

    Qui i dettagli:
    Bandi Regione Lombardia - Manifestazione di interesse rivolta alle strutture ricettive per l’ospitalità di profughi ucraini (OCDPC 872/2022)

Aiuti alla popolazione in Ucraina

Il desiderio di inviare beni ed eventualmente fondi alla popolazione ucraina - che condividiamo - al momento necessita di un coordinamento sovracomunale per gli interventi che si andranno a mettere in campo

In particolare, si è al lavoro per individuare gli interlocutori istituzionali che possano indicare esattamente cosa serve e che li possano davvero far giungere a destinazione (es. Croce Rossa Italiana, UNHCR): diversamente il rischio è che non si raccolga quanto è necessario o che non arrivi correttamente a destinazione.

Per questo motivo, non appena avremo informazioni più precise e certe su raccolta di beni e aiuti, le comunicheremo con tempestività.

Il coordinamento delle operazioni di soccorso in Ucraina è affidato alla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che ha lanciato un emergency appeal: cioè un appello alle 192 società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nel mondo.

L’azione di soccorso è effettuata congiuntamente ad altre organizzazioni umanitarie internazionali, come UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia).

Convogli umanitari

Sono partiti e partiranno convogli umanitari dall’Italia per trasportare materiale logistico per l'allestimento di campi di accoglienza per i profughi in fuga dall’Ucraina: Croce Rossa Italiana dispone già al momento di tutto il necessario e i TIR sono in partenza.

Donazioni

Croce Rossa Italiana ha fatto una scelta chiara:

  • NO - non effettuare raccolte di materiali, per ora;
  • - prediligere la raccolta di fondi da usare per acquistare beni in loco.

La scelta è in linea con quanto indicato dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in base alla situazione attuale del conflitto: in assenza di garanzie di protezione internazionale, il rischio è che la raccolta di bene materiali non possa raggiungere le zone interessate ed essere quindi vana.

In caso di cambio di scenario, questa decisione potrebbe mutare: si comunicheranno sviluppi.

Come verranno usati i fondi

I fondi verranno usati con due obiettivi:

  • INTERNO, ovvero per supporto alla Croce Rossa Ucraina, che è pienamente operativa;
  • ESTERNO, ovvero per supporto alla Croce Rossa dei Paesi confinanti con l’Ucraina, dove si sta lavorando per accogliere e soccorrere le persone (tra queste, Croce Rossa Polonia, Moldavia, Ungheria, Romania).
Come donare

Per chi volesse dare un contributo economico, i dettagli sono reperibili ai seguenti contatti:

Salute
  • Se non sei in possesso di un green pass (documento digitale con QR code), devi eseguire un tampone nasofaringeo per il virus SARS-CoV2. 
  • Se non hai una sistemazione autonoma presso parenti o conoscenti e devi accedere ad una struttura di accoglienza, devi eseguire un tampone nasofaringeo per il virus SARS-CoV2.
  • L’assistenza sanitaria è garantita gratuitamente. Per ottenere l’assistenza sanitaria gratuita devi avere la tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Regionale:

- se hai presentato in Questura la domanda per il permesso di soggiorno per protezione temporanea o internazionale e hai ottenuto la ricevuta della domanda e il codice fiscale, puoi avere la tessera sanitaria. I minori e le donne in stato di gravidanza possono ottenere subito la tessera sanitaria. Con tale tessera temporanea è possibile rivolgersi gratuitamente a qualsiasi Medico o Pediatria di famiglia, per visite e per la prescrizione di farmaci o di accertamenti diagnostici;

- quando avrai ottenuto dalla Questura il permesso di soggiorno, è necessario presentarsi agli uffici scelta/revoca dell’ASST per scegliere un Medico o Pediatra di famiglia;

- se non hai ancora la tessera sanitaria, ma hai bisogno di assistenza medica che non può essere rimandata, puoi accedere direttamente, in via eccezionale, alle strutture sanitarie.

  • È necessario effettuare le vaccinazioni anti SARS-CoV2, anche per avere il green pass ed è importante controllare di essere in regola con tutte le altre vaccinazioni, sia per i bambini che per gli adulti.
  • Scuole dell’infanzia e asili nido (bambini tra 0 e 6 anni): è obbligatorio essere in regola con le vaccinazioni, presentando il Certificato Vaccinale.
  • Scuole primarie e secondarie (minori tra i 6 ed i 18 anni): è possibile iniziare a frequentare la scuola, ma è obbligatorio presentare, prima possibile, il Certificato vaccinale.
  • Se hai con te animali, devi compilare e trasmettere ad ATS la “scheda di registrazione animali” per accedere al servizio gratuito di identificazione/registrazione e controllo sanitario del tuo animale. Informazioni utili per i profughi ucraini in fuga con i propri animali d’affezione
  • Su tutti i mezzi di trasporto pubblici, nelle strutture sanitarie e sociosanitarie è obbligatorio indossare la mascherina FFP2 (al momento fino al 31 maggio).
  • In caso di febbre e/o sintomi respiratori, effettua subito un tampone nasofaringeo per la ricerca del virus SARS-CoV2, gratuitamente e senza appuntamento, e contatta un medico.
  • Per le sole emergenze/urgenze sanitarie, chiama il numero 112 o vai al Pronto Soccorso.
  • Le donne in stato di gravidanza o con problematiche di tipo ostetrico-ginecologico possono ricevere assistenza gratuita presso i consultori familiari delle ASST. (ASST Spedali CiviliASST FranciacortaASST Garda)

Per la tessera sanitaria e per scegliere un medico o pediatra di famiglia, rivolgiti agli uffici scelta/revoca delle ASST. (ASST Spedali CiviliASST FranciacortaASST Garda)

Per le vaccinazioni CoViD, rivolgiti ai Centri vaccinali CoViD delle ASST. Link

Per tutte le altre vaccinazioni, rivolgiti ai Centri vaccinali delle ASST. (ASST Spedali CiviliASST FranciacortaASST Garda)

Per i tamponi, rivolgiti ai Centri tamponi delle ASST. Link alla sezione tamponi

Per ulteriori informazioni e ogni successivo aggiornamento consultare la pagina www.ats-brescia.it/en/home

Numero verde malattie rare

Il Telefono Verde Malattie Rare (TVMR) dell'Istituto Superiore di Sanità risponde ai numero 800 89 69 49 (gratuito su territorio italiano da telefono fisso e da telefonia mobile} dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00.
Il TVMR dispone inoltre di due indirizzi mail, uno generale tvmr@iss.it ;l'altro dedicato a persone sorde tvmrlis@iss.it
Il servizio di counselling telefonico è gestito da ricercatrici che offrono ascolto attivo e personalizzato, forniscono informazioni sulle malattie (ed esenzioni), orientano la persona verso i presidi di diagnosi e cura della rete nazionale malattie rare.

Non è previsto un operatore di lingua ucraina.

Minori e scuola

Indicazioni per l’inserimento scolastico di minori provenienti dall’Ucraina

La normativa italiana prevede, per l'inserimento a scuola dei minori e degli studenti, il rispetto dell'obbligo vaccinale e delle regole relative alla prevenzione della malattia da Covid-19, valide anche per i minori provenienti dall'Ucraina. 
In Italia le vaccinazioni obbligatorie sono 10: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus inf/uenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. Inoltre, sopra i 5 anni è fortemente raccomandata la vaccinazione anti-Covid.

OBBLIGO VACCINALE 
Scuole dell'infanzia e asili nido (bambini da O a 6 anni).
Per l'ammissione alle scuole dell'infanzia ed agli asili nido per bambini con età compresa tra O e 6 anni è obbligatorio essere in regola con le vaccinazioni. 
È necessario quindi, prima dell'inserimento nelle scuole dell'infanzia, presentare il Certificato vaccinale che evidenzi di essere in regola o di avere iniziato il percorso vaccinale, secondo quanto indicato dalla normativa italiana. Se non si presenta questa documentazione NON è possibile frequentare i servizi educativi per l'infanzia.

Scuole primarie e secondarie (studenti da 6 a 18 anni) 
L'obbligo vaccinale riguarda anche i minori di età compresa tra i 6 ed i 18 anni, che possono tuttavia iniziare a frequentare la scuola (primaria, secondaria di primo e secondo grado) anche se non sono ancora in possesso del Certificato vaccinale. 
È comunque obbligo dei genitori / tutori dei minori ottenere il Certificato vaccinale da consegnare alla scuola il prima possibile e preferibilmente prima dell'inserimento. 

Il Certificato vaccinale viene rilasciato dalle ASST, rivolgendosi senza prenotazione, se possibile accompagnati da chi è in grado di fare da traduttore e con la documentazione sanitaria disponibile del minore, ai seguenti centri:

  • ASST Speciali Civili: Brescia, via Morelli, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 16:00 e il sabato dalle 8:00 alle 12:30. Attivo da giovedì 17 marzo.
  • ASST Franciacorta: Chiari, piazza Martiri della Libertà 22, aperto dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 12:00. Attivo da lunedì 21 marzo.
  • ASST Garda: Lonato, via Marchesino 49, aperto dal lunedì al sabato dalle 14:00 alle 18:00. Attivo da lunedì 21 marzo.

Presso i Centri viene valutato lo stato vaccinale e l'eventuale necessità di integrazioni/richiami. 

REGOLE PREVENZIONE COVID - 19 
Le condizioni per la frequenza di bambini e studenti sono:

  • l'assenza di sintomi respiratori o di temperatura superiore a 37.5°C;
  • non essere in quarantena o in isolamento domiciliare

Per i nidi e le scuole d'infanzia queste indicazioni sono estese anche a genitori o adulti accompagnatori. Inoltre, sopra i 5 anni è fortemente raccomandata la vaccinazione anti-Covid, necessaria anche per ottenere il green pass. 

INFORMAZIONI SANITARIE 
Sul sito di ATS Brescia www.ats-brescia.it/en/emergenza-ucraina si trovano le indicazioni sanitarie anche in lingua ucraina, costantemente aggiornate. 

Manifestazione di interesse rivolta alle strutture ricettive per l’ospitalità di profughi ucraini (OCDPC 872/2022)

Regione Lombardia aderisce all’Accordo tra Regione Lombardia e Confcommercio Lombardia, Confindustria Lombardia e Confesercenti Regionale per l’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina in conseguenza della crisi politica e militare in atto.

Possono partecipare le strutture ricettive, sia alberghiere che non alberghiere, presenti sul territorio regionale che possono garantire ospitalità con trattamento di pensione completa.

L'importo complessivo dell’affidamento alla singola struttura ricettiva non può essere superiore a 214.900,00 euro, IVA esclusa.

Con l’adesione alla manifestazione di interessi, la struttura ricettiva si impegna a fornire il servizio di ospitalità a una tariffa giornaliera che sia compresa entro i limiti degli importi massimi indicati all’art. 6 dell’Accordo quadro (disponibile in allegato). Qualora il listino della struttura ricettiva, vigente al momento dell’ospitalità, preveda prezzi inferiori troveranno applicazione questi ultimi.

Qui i dettagli:

Ucraina e animali d'affezione

Informazioni utili per i profughi ucraini in fuga con i propri animali d'affezione

Caro cittadino ucraino, 
ATS Brescia ha istituito un servizio gratuito di identificazione/registrazione e controllo sanitario del tuo animale/pet. 
Ti chiediamo di inviare via mail a ukrainapet@ats-brescia.it il modulo di registrazione Pet dove indicare, oltre ai tuoi dati (nominativo e recapiti), la specie, razza, sesso, microchip (si/no), luogo di domicilio in Italia. 
I veterinari ATS ti contatteranno per visitare il tuo animale, identificarlo/registrarlo in anagrafe regionale e, se del caso, vaccinarlo contro la rabbia. 
Ti raccomandiamo di mantenere il tuo animale (cane, gatto, furetto) isolato al domicilio senza contatti con persone o altri animali non conviventi e segnalare prontamente eventuale smarrimento/furto, episodio di morsicatura a persone/animali, decesso o cambio urgente di luogo di detenzione. 
Grazie per la collaborazione.

Helpful information for people fleeing Ukraine with their pets

Dear Ukrainian citizen, 
ATS Brescia has set up a free service to check your pet's health and perform microchipping/registration in the regional registry. 
We kindly ask you to fili the pet registration form and send it by e-mail to ukrainapet@ats-brescia.it
In addition to your persona I information (name and contacts), a section of the form needs to be compieteci with your pet data: species, breed, gender, microchip (yes/no), current address in ltaly. 
Officiai veterinarians will contact you to schedule a clinica! examination of your pets, perform microchipping/registration inthe regional registry and, if necessary, vaccinate them against rabies. 
We strictly recommend you to keep your pets (dog, cat, ferret) isolateci at home to prevent any contact with not cohabitating people or animals and promptly inform Ukrainapet@ats-brescia.it in case of loss/theft/death of your pet, animal/human bites caused by your pet, address changes. 
Thank you for your cooperation.

Contributo di sostentamento

Sei arrivato in Italia dall’Ucraina e hai presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea?

Attraverso il seguente link  puoi richiedere il contributo di sostentamento per te, per i tuoi figli, per i minori di cui sei tutore legale.

Il contributo ha l’obiettivo di offrirti un primo sostegno economico in Italia ed è:

  • destinato a chi ha trovato una sistemazione autonoma, anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti
  • riconosciuto per un massimo di tre mesi dalla data riportata sulla ricevuta di presentazione della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea

Accesso alla piattaforma e ulteriori approfondimenti a questo link: